Come avrete avuto modo di leggere sui giornalini i giorni scorsi, Roberto Benigni ha parlato alla festa del PD a Genova, come sempre acuto, divertentissimo e tagliente. Qualcuno ha detto che forse il candidato ideale sarebbe lui… sicuramente meglio di tutti quelli che ci sono ora e negli ultimi anni… comunque… sul finire del suo monologo, come sempre, ha fatto questo bel riferimento alla divina commedia, in particolare riferendosi agli ignavi, coloro che non scelgono… giudicato il peccato peggiore…
Il concetto espresso da Dante nella sua opera, e ripreso qui da Benigni, è sicuramente ispirato alla Bibbia stessa, nel libro dell’Apocalisse infatti, possiamo leggere parole ben più dure di quelle usate da Benigni, eccole:
“Io conosco le tue opere: tu non sei né freddo né fervente. Oh fossi tu pur freddo o fervente! Così, perché sei tiepido, e non sei né freddo né fervente, io ti vomiterò dalla mia bocca. Poiché tu dici: Io son ricco, e mi sono arricchito, e non ho bisogno di nulla e non sai che tu sei infelice fra tutti, e miserabile e povero e cieco e nudo” Apocalisse 3:15-17
L’ambiguità, il non scegliere, stare con un piede su due staffe è la cosa peggiore perché si è convinti di non dover scegliere, e magari non si sente nemmeno il bisogno di fare una scelta.Si rimane così, tiepidi, senza schierarsi, succubi alla vita e alle scelte altrui.
Gesù, che è un gentleman, non ci costringerà mai a scegliere per Lui, più tosto rimane fuori la porta, bussa e aspetta che noi lo facciamo entrare… infatti, sempre in Apocalisse dice:
“Ecco, io sto alla porta e busso: se uno sente la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me.”
Possiamo scegliere… o facciamo entrare Gesù, o lo mandiamo via del tutto, ma non rimaniamo ambigui nella vita, mai!
La nostra scelta, come dice pure Benigni, può fare la differenza, sì anche una sola scelta può cambiare tutto! come diceva Edmund Burke: “La sola cosa necessaria affinché il male trionfi è che gli uomini buoni non facciano nulla“
Tu puoi fare la differenza!
x chi vuole vedere tutto l’intervento di Benigni: